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caso 5 – a

5. Strutture in calcestruzzo cavillate

a

Pannelli di tamponamento prefabbricati in cls soggetti a fenomeni di fessurazione

Particolare delle fessurazioni che evidenzia l’assorbimento di acqua meteorica e la mobilizzazione dei Sali solubili presenti nel cls. La cristallizzazione dei sali provoca il distacco dei sistemi vernicianti dal supporto.

b

Esempio di cantiere industriale. Struttura prefabbricata in cls di nuova costruzione sulla quale sono stati applicati Sistemi IR riflettenti

Le strutture presentano fessurazioni diffuse e leggere crepe verticali localizzate nella parte centrale del pannello. Sono inoltre evidenti, in corrispondenza della rete di armatura inglobata, micro fessure orientate che seguono la trama della rete stessa. La parte corticale dei pannelli presenta alcune zone ad elevata porosità superficiale.Per specifiche esigenze della committenza la coloritura di finitura dovrà essere grigio scura (RAL 7039). In alcuni periodi dell’anno le temperature che si raggiungeranno sulla superficie dei pannelli saranno molto elevate.Essendo i pannelli a taglio termico dotati di bassa inerzia termica superficiale, le dilatazioni dovute al repentino variare della temperatura saranno concentrate nella parte corticale.Di conseguenza è probabile la formazione di crepe e cavillature che, oltre a favorire l’assorbimento delle acque meteoriche, velocizzeranno il processo di deterioramento del manufatto.

caso 5 – b

caso 5 – c

c

Misura delle temperature superficiali con sistemi tradizionali

Facciata sud/sud est sulla quale è stata applicata a spruzzo, mediante airless, una prima mano di Pittura Anticarbonatazione PL Beton 250 dello stesso colore della finiture che si andranno poi a posare.La temperatura superficiale supera i 48° C. (rilevata alle ore 10 del mattino del 9 giugno 2014, mediante termometro laser). Sui supporti è stata poi applicata a spruzzo una prima mano di Finitura Elastomerica 780 IR Riflettente.

d

Applicazione della seconda mano di Finitura Elastomerica IR Riflettente sulla facciata sud sulla mediante apparecchiatura Airless.

Particolare della misura della temperatura superficiale (rilevata alle ore 10.15 del mattino del 18 giugno 2014 mediante termometro laser) delle facciate sud/sud est trattate con due mani di IR Flex 100 Finitura Elastomerica Termoriflettente Liscia R31.La temperatura rilevata è di 31,2° C. E’ interessante notare come la temperatura passi dai 48° C. misurati sulla stessa facciata trattata con un fondo non IR ai 31,2° C misurati sulla finitura IR Riflettente.

caso 5 – d

 

Sequenza Applicativa:

  • 1. Preparazione dei supporti
  • 2. Applicazione Fondo IR pigmentato riflettente R10
  • 3. In alternativa, nel caso in cui siano richieste caratteristiche di Anticarbonatazione Certificate al sistema, applicazione PL Beton 250
  • 4. Finitura con IR Flex 100 Finitura Elastomerica Termoriflettente Liscia R31
 

Indicazioni sulla sistematica di trattamento.

La pitturazione dei pannelli prefabbricati in cls, oltre a soddisfare un’esigenza estetica, risponde a specifiche necessità protettive.

Problematiche legate alla mancata manutenzione:
  • Contrariamente a quanto si crede, il degrado del cemento armato è alquanto rapido e avviene principalmente a causa della reattività del cemento con gli inquinanti atmosferici, veicolati dalle acque meteoriche all’interno delle superfici.

  • Una tra le principali cause di assorbimento d’acqua è la presenza di cavillature e microcrepe sui supporti.

  • La natura e la tipologia costruttiva dei pannelli, concentra sulla crosta esterna tensioni meccaniche e dilatazioni che spesso si manifestano con la formazione diffusa di cavillature.

  • Gli elevati sbalzi temici ai quali sono sottoposti (insolazione diretta seguita da rapidi raffreddamenti quando entrano in ombra) moltiplica le dilatazioni e favorisce la formazione di crepe e cavillature.

  • Per la protezione è consigliabile utilizzare sistemi che garantiscano specifiche caratteristiche di anticarbonatazione associati ad una buona elasticità che consenta di compensare gli inevitabili movimenti strutturali.

Un altro grosso problema che non si deve trascurare è relativo al surriscaldamento nei mesi estivi dei luoghi di lavoro che incide negativamente sia sulla vivibilità degli ambienti che sul rendimento lavorativo. L’utilizzo dei Sistemi IR riflettenti permette di ottenere notevoli benefici.Ridurre significativamente la temperatura superficiale e, di conseguenza, contenere le dilatazioni termiche dei materiali, significa ridurre la probabilità della formazione di fessurazioni e cavillature nei supporti, mantenerli di conseguenza più asciutti e termicamente più performanti. Nel contempo, ridurre il surriscaldamento delle superfici aumenta il confort abitativo nella fase calda.L’utilizzo associato del Fondo Anticarbonatazione alla Pliolite e della Finitura con IR Flex 100 Finitura Elastomerica Termoriflettente Liscia R31 protegge i supporti dagli inquinanti atmosferici prolungando la vita dei manufatti.

 

Caratteristiche del sistema


  • Protezione Anticarbonatazione
  • Elevata capacità di compensare crepe e fessure
  • Riduzione della dilatazione termica superficiale dei pannelli in cls
  • Alta riflettenza solare in grado di mantenere fresche le superfici anche in presenza di colori scuri.
  • Miglioramento del Confort Abitativo nei mesi caldi
  • Impermeabilizzazione dei supporti
  • Maggiore durata delle finiture